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Tutto ciò che è pubblicato nelle sezioni OPINIONI, NOTIZIE e DISCUSSIONE è da attribuire esclusivamente ai rispettivi autori, e non impegna la responsabilità dell'OES, che risponde solo di quanto pubblicato nella sezione COMUNICATI.

Discussione

Cenere e Vessilli

La visita di Netanyahu negli USA e il suo discorso al Congresso, potrebbero essere accantonati, per lasciare spazio alle immagini: una bandiera americana (Stars and Stripes) abbassata da un lunghissimo pennone e poi bruciata, mentre ne viene issata quella palestinese. I responsabili sono alieni da qualsiasi confronto, perché sono certi di perderlo, per rintanarsi nella… Leggi tutto »Cenere e Vessilli

ON RAPE (sullo stupro). Masha Gessen, The New Yorker, 20 luglio 2024

 Sunteggiamo la Gessen: Nadera Shalhoub-Kevorkian, criminologa femminista arabo israeliana, riferendosi al sette ottobre 2023, ha liquidato la questione degli stupri, asserendo che la violenza sessuale è da sempre un fenomeno inscindibile dalla guerra. “Se una donna mi dice che è stata stuprata, le credo e basta“, soggiunse. Sennonché, la maggior parte delle donne stuprate il… Leggi tutto »ON RAPE (sullo stupro). Masha Gessen, The New Yorker, 20 luglio 2024

Adelaida Gigli, una storia tra due mondi: dall’Italia all’Argentina dei Montoneros

  Adelaida Gigli, una storia tra due mondi: dall’Italia all’Argentina dei Montoneros 2 Luglio 2024 Libri di Emanuele Calò Adrián N. Bravi, ADELAIDA, Nutrimenti, Roma, 2024, euro 17. Semifinalista Premio Strega Il libro narra le vicissitudini di Adelaida Gigli, un’artista nata (1927) e morta (2010) a Recanati. L’arte fu il suo contesto: era figlia dell’importante pittore… Leggi tutto »Adelaida Gigli, una storia tra due mondi: dall’Italia all’Argentina dei Montoneros

Magistrale nota di Anna Segre su Moked

Pubblicato in cultura Italia Moked (Pagine Ebraiche) il ‍‍23/06/2024 – 17 סיון 5784     Il 28,9% degli studenti che hanno affrontato quest’anno la prima prova dell’Esame di Stato ha scelto Anna Frank. O, più precisamente, un passo di Maurizio Caminito, tratto da Profili, selfie e blog che cita il diario di Anna Frank. Dunque si parla di Shoah?… Leggi tutto »Magistrale nota di Anna Segre su Moked

Lunedì i Barbero sono chiusi

Alessandro Barbero scrive: “Quello che sta succedendo a Gaza, in futuro non ne parlerà nessuno, ma se ci pensate nei bombardamenti a Gaza è già morta più gente del bombardamento di Dresda della seconda guerra mondiale che è uno di quei momenti in cui abbiamo preso coscienza che anche chi stava dalla parte giusta ha… Leggi tutto »Lunedì i Barbero sono chiusi

Il 25 Aprile visto da Venezia

È importante che oggi, fra noi, ci siano il Prefetto Darco Pellos, il Questore Gaetano Bonaccorso e, come ogni anno, il Sindaco Luigi Brugnaro. È importante che a Venezia la presenza delle più alte cariche istituzionali il 25 aprile sia chiara e inequivocabile. Perché il 25 aprile è il giorno della nostra Liberazione e del… Leggi tutto »Il 25 Aprile visto da Venezia

Giorno della Memoria (la sua perenne attualità)

  Difficile parlare di memoria della Shoah, oggi. Mi perdonerete. Difficile ripeterci che ciò che è accaduto non deve accadere mai più. La barbarie e la disumanità godono di ottima salute. Il Giorno della Memoria è stato voluto dal Parlamento per invitare a una riflessione  sulle conseguenze del pregiudizio e dell’odio, almeno una volta all’anno.… Leggi tutto »Giorno della Memoria (la sua perenne attualità)

Narrazioni divergenti e (perché no?) apocrife

Estratto da: SAPIR  Volume Twelve Winter 2024 The Human-Rights Establishment Human rights are too important to be left to human-rights groups By  Danielle Haas Il problema è che narrazioni divergenti costituiscono il nodo gordiano che strangola la regione. Ignorare alcuni mentre si accettano pienamente altri tradisce una disonestà intellettuale e morale che in definitiva è controproducente… Leggi tutto »Narrazioni divergenti e (perché no?) apocrife

OSLO: perché sì (una replica al “perché no” di Zeev (Benny) Begin e Yigal Carmon del 28 settembre u.s.)

Facendo seguito alla nota di Giuseppe Herrera sul volume di Zeev (Benny) Begin e Yigal Carmon, Gli accordi di Oslo: come l’intelligence israeliana fallí, vorrei esprimere un punto di vista diverso. Innanzitutto, del senno di poi ne sono piene le fosse. È facile oggi criticare quegli accordi sulla base di quello che sappiamo ora ma… Leggi tutto »OSLO: perché sì (una replica al “perché no” di Zeev (Benny) Begin e Yigal Carmon del 28 settembre u.s.)