CONFLITTO ARABO – ISRAELIANO
La Rete delle Università per la Pace, sulla scia di un dibattito tra referenti degli Atenei sul conflitto israelo-palestinese, ha considerato utile organizzare seminari interni rivolti al mondo accademico impegnato nella promozione della cultura della pace.
In questa pagina sono raggiungibili i link alle registrazioni degli incontri, a materiali ad essi connessi e anche link a Webinar di potenziale interesse sullo stesso tema.
WEBINAR
REPORT e PRESENTAZIONI
RUniPace
Rete delle Università italiane per la Pace
REGOLAMENTO
Art. 1 – Costituzione
RUniPace è la Rete delle Università italiane per la Pace promossa dalla
Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
Ad essa possono aderire gli Atenei pubblici e privati che ispirano la propria
azione ai principi fondamentali della Costituzione, della Carta delle Nazioni
Unite, dei Trattati istitutivi dell’Unione Europea, dell’Organizzazione per la
Sicurezza e la Cooperazione in Europa e del Consiglio d’Europa.
L’adesione viene comunicata alla Segreteria della CRUI, con l’indicazione di
un/una docente referente.
Non sono previste quote di adesione.
Art. 2 – Principi ispiratori
RUniPace orienta le sue azioni in osservanza di alcuni fondamentali principi
condivisi:
il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà dei popoli e
come mezzo per la risoluzione delle controversie internazionali;
il dialogo e la cooperazione internazionale al fine del mantenimento della pace
e della prevenzione delle minacce alla pace;
il rispetto e la promozione dei diritti umani fondamentali, della dignità e del
valore della persona umana;
il contrasto alle povertà e alle diseguaglianze come presupposto per la pace tra
i popoli;
la promozione della giustizia sociale, culturale e ambientale.
Art. 3 – Finalità
RUniPace si propone il conseguimento dei seguenti obiettivi, sia all’interno sia
all’esterno della comunità universitaria:
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– promuovere la riflessione sulla responsabilità sociale di tutte le discipline e
l’attenzione alla costruzione e al consolidamento della pace come vocazione
costitutiva dell’Accademia e come perno delle attività di ricerca, formazione e
condivisione sociale delle conoscenze;
– sostenere la didattica e la ricerca per la Pace e sulla Pace come ambito
accademico con forte caratterizzazione interdisciplinare e in chiave
trasformativa della realtà;
– promuovere programmi di educazione alla pace, ai diritti umani, alla
nonviolenza, alla non discriminazione, al dialogo interculturale e alla
cittadinanza globale;
– promuovere studi e ricerche finalizzati alla riconversione civile dell’industria
bellica;
– favorire la nonviolenza e la mediazione come approcci alla risoluzione dei
conflitti, per costruire una cultura del dialogo, del rispetto, dell’equità,
dell’inclusione, della solidarietà e della condivisione, in attuazione dei
principi costituzionali di dignità della persona, libertà, giustizia e
democrazia;
– valorizzare il ruolo delle donne nei processi di pace ad ogni livello;
– contribuire alla creazione di condizioni favorevoli alla leadership delle
giovani generazioni nei processi di pace;
– contribuire alla creazione di relazioni umane e professionali orientate al
rispetto e all’ascolto in ambito accademico, tali da rendere le università
luoghi di effettiva collaborazione e di dialogo.
Art. 4 – Strumenti
RUniPace perseguirà i propri obiettivi tramite attività coordinate fra i membri
aderenti, fra cui:
– la valorizzazione del patrimonio di competenze, esperienze, pratiche e
ricerche sui conflitti e sulla pace già esistenti nelle Università italiane;
– lo sviluppo di rapporti con le Reti e i Centri di ricerca nazionali e
internazionali che operano nell’ambito degli Studi per la Pace e sulla Pace;
– il dialogo con le istituzioni sovranazionali e nazionali, gli Enti locali, le
organizzazioni e le reti della società civile attive nella promozione della pace
positiva;
– il supporto alle Scuole nell’attuazione della legge 20 agosto 2019, n. 92
relativa all’insegnamento trasversale dell’educazione civica;
– il rafforzamento delle sinergie con il Servizio Civile Universale – finalizzato
alla difesa non armata e nonviolenta e alla promozione dei valori fondativi
della Repubblica – e con i Corpi Civili di Pace, previsti dalla legge 27
dicembre 2013, n. 147.
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Art. 5 – Organi di governo
Sono organi di RUniPace:
– l’Assemblea;
– la Coordinatrice e il Coordinatore;
– il Comitato di coordinamento.
Art. 6 Assemblea
L’Assemblea è l’organo principale di governo della Rete. Essa esercita le
funzioni di indirizzo e di supervisione delle attività.
Sono membri dell’Assemblea le università che con apposito provvedimento
hanno aderito a RUniPace.
I membri sono rappresentati in Assemblea dai/dalle Referenti nominati dai
Rettori e dalle Rettrici. I/le Referenti curano le comunicazioni interne ai propri
Atenei necessarie alla realizzazione delle attività.
L’Assemblea è validamente costituita con la presenza della maggioranza
assoluta dei membri, anche tramite delega.
L’Assemblea è presieduta dalla Coordinatrice e dal Coordinatore.
L’Assemblea ha il compito di:
– eleggere la Coordinatrice e il Coordinatore;
– discutere e deliberare sul programma di lavoro annuale presentato dalla
Coordinatrice e dal Coordinatore e redatto insieme con il Comitato di
coordinamento;
– approvare la relazione annuale della Coordinatrice e del Coordinatore
sull’attività svolta;
– deliberare sulle modifiche del regolamento di RUniPace.
Per lo svolgimento delle attività, l’Assemblea istituisce al suo interno gruppi di
lavoro.
I/le responsabili dei gruppi di lavoro compongono il Comitato di
coordinamento.
Art. 7 – Coordinatrice e Coordinatore della Rete
La Coordinatrice e il Coordinatore sono eletti dall’Assemblea tra i suoi membri.
Il mandato è a titolo gratuito, dura tre anni e non è rinnovabile per più di una
volta consecutiva.
La Segreteria organizzativa ha sede presso le università della Coordinatrice e
del Coordinatore.
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La Coordinatrice e il Coordinatore congiuntamente:
– convocano almeno una volta ogni tre mesi e presiedono l’Assemblea;
– convocano e presiedono il Comitato di coordinamento che si riunisce prima
dell’Assemblea;
– rappresentano RUniPace nei rapporti esterni e con la CRUI;
– predispongono il report annuale, d’intesa con il Comitato di coordinamento,
e lo sottopongono all’Assemblea per l’approvazione;
– trasmettono al/alla Presidente della CRUI il report annuale approvato
dall’Assemblea.
Art. 8 – Comitato di coordinamento
Il Comitato di coordinamento è costituito dai/dalle responsabili dei gruppi di
lavoro ed è presieduto dalla Coordinatrice e dal Coordinatore della Rete.
I/le responsabili dei gruppi di lavoro sono designati/e dai rispettivi gruppi. Il
mandato dura tre anni ed è rinnovabile.
Il Comitato di coordinamento:
– elabora insieme alla Coordinatrice e al Coordinatore il programma e le linee
strategiche annuali;
– riferisce ad ogni Assemblea sulle attività dei gruppi di lavoro;
– presenta all’Assemblea le proposte di modifica del Regolamento;
– decide con la Coordinatrice e il Coordinatore sulle richieste di collaborazione
e di patrocinio pervenute.
Art. 9 – Gruppi di lavoro
Ogni referente partecipa ad almeno un gruppo di lavoro.
Su proposta delle/dei referenti possono far parte di un gruppo di lavoro anche
docenti ed esperte/i che non fanno parte dell’Assemblea.
Art. 10 – Finanziamenti
Le attività di RUniPace sono realizzate con contributi finanziari, strumentali e
di lavoro forniti dalle Università aderenti.
Art. 11 – Modifiche al regolamento
Le modifiche al regolamento sono proposte dal Comitato di coordinamento –
anche su iniziativa di singoli referenti – all’Assemblea, che delibera a
maggioranza qualificata dei due terzi degli aventi diritto, anche tramite delega.